Comunicare chiaramente con una persona Asperger: la guida pratica per scambi riusciti

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Meta description : Comunicazione chiara Asperger: impara a formulare i tuoi messaggi in modo esplicito e diretto per evitare malintesi e migliorare gli scambi.

« Puoi prestare attenzione? » « Non sarà possibile. » « Vedremo. » Queste formulazioni, comuni nei nostri scambi quotidiani, possono essere fonte di totale confusione per una persona Asperger. La comunicazione chiara Asperger non è un lusso ma una necessità per evitare malintesi e permettere scambi veramente efficaci.

Adattare la propria comunicazione non richiede di stravolgere il proprio modo di parlare, ma di applicare alcuni principi semplici che giovano a tutti, autistici e non. Questo articolo ti guida attraverso gli aggiustamenti concreti che fanno la differenza.

Perché la comunicazione abituale crea problemi?

Alcune caratteristiche della comunicazione comune creano difficoltà per le persone Asperger.

L’implicito onnipresente presuppone che l’interlocutore comprenda ciò che non è detto. « Fa freddo qui » significa implicitamente « chiudi la finestra » o « alza il riscaldamento ». Questa richiesta mascherata può passare completamente inosservata per qualcuno che prende le parole alla loro lettera.

Il linguaggio figurato utilizza espressioni il cui significato non corrisponde alle parole. « Sono morto di fatica », « piove a catinelle », « mi rompi le scatole »: queste espressioni, decodificate automaticamente dai neurotipici, possono creare confusione o essere prese alla lettera.

Le indicazioni vaghe lasciano troppo spazio all’interpretazione. « Metti in ordine la tua stanza » può significare cose molto diverse a seconda delle aspettative di chi chiede. « Fai attenzione » non specifica a cosa né come.

Le formulazioni indirette mascherano l’intenzione reale. « Potresti apparecchiare la tavola? » è grammaticalmente una domanda sulle capacità, non una richiesta chiara di apparecchiare la tavola.

Le allusioni e i sottintesi richiedono di leggere tra le righe. « Mi chiedo se qualcuno ha pensato a portare fuori i rifiuti » non chiede nulla direttamente ma si aspetta un’azione.

I principi della comunicazione chiara

La comunicazione chiara Asperger si basa su alcuni principi fondamentali che guidano gli aggiustamenti da fare.

Dire esattamente ciò che si pensa e chiedere esplicitamente ciò che si vuole. Invece di girarci intorno o di sottintendere, formulare direttamente il messaggio. « Apparecchia la tavola per favore » piuttosto che « Potresti apparecchiare la tavola? ».

Evita o esplicita il linguaggio figurato. Usa un linguaggio letterale oppure accompagna l’espressione con una spiegazione. « Sono molto stanco » piuttosto che « sono morto ». Oppure « sono morto di fatica, significa che sono davvero molto stanco ».

Essere specifici piuttosto che vaghi. Specificare le aspettative, i criteri, i dettagli. « Metti i tuoi vestiti nell’armadio e i tuoi libri sulla mensola » piuttosto che « metti in ordine la tua stanza ».

Un’informazione alla volta. Le istruzioni multiple date simultaneamente possono sovraccaricare. Dare un’istruzione, aspettare che venga elaborata, poi dare la successiva.

Verificare la comprensione. Chiedere di riformulare ciò che è stato compreso permette di rilevare i malintesi prima che abbiano conseguenze.

Le formulazioni da privilegiare

Invece di « Puoi mettere in ordine la tua stanza? », dire « Metti in ordine la tua stanza adesso, per favore ». La richiesta è esplicita e il momento è specificato.

Invece di « Fai attenzione », dire « Guarda davanti a te mentre cammini » o « Tieni bene il tuo bicchiere per non rovesciarlo ». L’azione attesa è specificata.

Invece di « Stai tranquillo », dire « Rimani seduto sulla tua sedia e parla piano ». I comportamenti attesi sono espliciti.

Invece di « Partiamo presto », dire « Partiamo tra 10 minuti ». Il termine è concreto.

Invece di « Non perdere tempo », dire « Metti le tue scarpe e il tuo cappotto adesso ». L’azione richiesta è chiara.

Invece di « È una sciocchezza », dire « Questa risposta non è corretta perché… ». Il feedback è fattuale e esplicativo.

La comunicazione delle emozioni

La comunicazione delle emozioni merita un’attenzione particolare poiché è spesso fonte di malintesi.

Nomina esplicitamente le tue emozioni piuttosto che lasciarle indovinare. « Sono arrabbiato perché non hai messo in ordine come ti avevo chiesto » è più chiaro che semplicemente mostrare un volto arrabbiato.

Spiega i legami tra situazioni ed emozioni. « Quando urli, mi fai paura » o « Quando mi aiuti, mi rendi felice » stabilisce connessioni esplicite.

Chiedi direttamente come si sente la persona piuttosto che cercare di indovinarlo a partire da segnali non verbali che possono essere difficili da interpretare.

Accetta che l’espressione emotiva della persona Asperger possa essere diversa. Il suo volto potrebbe non mostrare ciò che sente. Le sue parole possono essere più affidabili delle sue espressioni.

Le domande e le risposte

La formulazione delle domande e l’interpretazione delle risposte seguono anch’esse principi di comunicazione chiara Asperger.

Fai domande precise che richiedano risposte fattuali. « Hai passato una buona giornata? » è vago. « Cosa hai fatto durante la ricreazione? » è più preciso.

Evita le domande retoriche che non si aspettano realmente una risposta. « Dove pensi di essere? » rischia di ricevere una risposta geografica.

Proponi delle scelte quando la domanda aperta è troppo ampia. « Cosa vuoi mangiare? » può essere paralizzante. « Preferisci la pasta o il riso? » offre un quadro.

Accetta le risposte letterali e dirette, anche se possono sembrare brusche. La persona Asperger risponde spesso esattamente alla domanda posta, senza i consueti rivestimenti sociali.

Non offendersi per una risposta onesta. Se chiedi « ti piace il mio nuovo maglione? » e ricevi un « no » sincero, è la risposta alla tua domanda, non un attacco personale.

Le istruzioni e le indicazioni

Le istruzioni e le indicazioni sono un ambito in cui la comunicazione chiara Asperger fa una grande differenza.

Decomponi i compiti complessi in passaggi semplici. Invece di « preparati per la scuola », elenca: 1) vestiti, 2) fai colazione, 3) lavati i denti, 4) prendi la tua borsa.

Dai le istruzioni nell’ordine di esecuzione. Evita di dare le informazioni in disordine o di tornare indietro.

Utilizza supporti visivi per le istruzioni complesse o ricorrenti. Una lista esposta è più affidabile di un’istruzione orale che può essere dimenticata.

Specificare il « quando » e il « come ». « Metti i tuoi giocattoli nella cassa prima di cena » è più chiaro di « metti in ordine i tuoi giocattoli ».

Verifica che ogni passaggio sia compreso prima di passare al successivo, soprattutto per i nuovi compiti.

L’applicazione COCO e la comunicazione adattata

L’applicazione COCO PENSA e COCO SI MUOVE illustra i principi di comunicazione chiara nella sua interfaccia. Le istruzioni dei giochi sono esplicite, brevi e dirette. Le aspettative sono chiare. I feedback sono immediati e comprensibili. Questa chiarezza contribuisce all’accessibilità dell’applicazione per i bambini con particolarità nel trattamento del linguaggio.

La comunicazione nelle situazioni sociali

La comunicazione chiara Asperger si applica anche alle situazioni sociali e alle spiegazioni dei codici.

Esplicita le aspettative sociali. « Da nonna, saluta all’arrivo e dì addio alla partenza. Non parlare del tuo videogioco tutto il tempo, fai anche domande su cosa fa nonna. »

Prepara le nuove situazioni sociali. Descrivi cosa accadrà, chi sarà presente, cosa è atteso, quanto durerà.

Fai un debriefing dopo le situazioni sociali. « Quando hai detto X, la persona è sembrata sorpresa perché Y. La prossima volta, potresti dire Z. »

Fornisci script per le situazioni ricorrenti. Come rispondere al telefono, come avvicinarsi a qualcuno, come rifiutare educatamente: questi script offrono modelli utilizzabili.

L’applicazione ROBERTO e la chiarezza delle interfacce

L’applicazione ROBERTO, progettata per adolescenti e adulti, applica gli stessi principi di chiarezza. Le istruzioni sono esplicite, le interfacce sono pulite, le informazioni sono presentate in modo strutturato. Questa progettazione facilita l’uso da parte delle persone che beneficiano di una comunicazione diretta.

Gli errori da evitare

Alcuni errori comuni danneggiano la comunicazione chiara Asperger.

Supporre che la persona comprenda ciò che non è detto. L’implicito non funziona: ciò che non è detto non è compreso.

Utilizzare l’ironia o il sarcasmo senza segnalarlo. Queste forme di comunicazione sono particolarmente difficili da decodificare e possono ferire o confondere.

Infastidirsi per dover essere espliciti. La comunicazione chiara non è una punizione ma un adattamento necessario. L’infastidimento visibile crea stress aggiuntivo.

Interpretare le risposte dirette come maleducazione. La franchezza non è aggressività: è una comunicazione senza filtri sociali.

Sovraccaricare di informazioni. La chiarezza implica anche la concisione. Troppe informazioni tutte insieme sommergono.

Formarsi per comunicare meglio

L’adattamento della comunicazione si inserisce in una comprensione più ampia del funzionamento Asperger. La formazione « Autismo Asperger: comprendere le particolarità invisibili » proposta da DYNSEO affronta le dimensioni comunicative dell’autismo.

Scopri la formazione : https://www.dynseo.com/courses/autismo-asperger-comprendre-les-particularites-invisibles-cours/

Questa formazione aiuta a comprendere perché la comunicazione convenzionale crea problemi e come adattare i propri scambi per una migliore comprensione reciproca.

Conclusione: la chiarezza giova a tutti

La comunicazione chiara Asperger non è una semplificazione o un impoverimento del linguaggio. È una comunicazione più precisa, più diretta, più efficace. Richiede uno sforzo di aggiustamento da parte dei neurotipici, ma questo sforzo è ripagato da scambi più fluidi e meno malintesi.

Paradossalmente, questa comunicazione adattata alle persone Asperger giova spesso a tutti. Chi non si è mai trovato di fronte a istruzioni vaghe, aspettative non espresse, sottintesi mal compresi? La chiarezza è una qualità di comunicazione universalmente apprezzata.

Imparando a comunicare chiaramente con una persona Asperger, sviluppi una competenza che arricchisce tutti i tuoi scambi. Impari a dire ciò che pensi, a chiedere ciò che vuoi, a verificare di essere compreso. È infine una comunicazione migliore per tutti.

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