La vostra memoria comincia a giocare brutti scherzi? Niente panico!
Ecco i nostri 10 consigli per stimolare la vostra memoria ogni giorno!
Allenare la memoria è importante per mantenere il cervello attivo. Aiuta a rimanere vigili e indipendenti nelle attività della vita quotidiana, ma anche a prevenire le malattie legate all’età che possono colpire la memoria.
1. Fare attività che aiutano a concentrarsi
Leggere il giornale o ascoltare la radio aiuta a concentrarsi. Si possono anche fare vari giochi come lo scarabeo, gli scacchi, le parole crociate.
Tutte queste attività aiutano ad allenare la concentrazione e, di conseguenza, l’attenzione. Essere attenti ci permette di focalizzare il cervello su una cosa, di percepire tutti i dettagli e di eliminare tutte le informazioni che non sono importanti. In questo modo avremo un’immagine più precisa degli oggetti o delle situazioni. La memorizzazione sarà più facile e saremo in grado di fare collegamenti tra le nostre conoscenze più rapidamente.
2. Fare sport
È dimostrato che l’esercizio fisico regolare migliora le nostre capacità cognitive. Fate una passeggiata di mezz’ora ogni giorno! In questo modo si aumenta la quantità di ossigeno e il flusso sanguigno nel corpo. Questi apporti sono considerati un reale beneficio per il cervello. Oggi il pilates per anziani è di moda, quindi approfittatene!
È sempre stato noto che esiste un legame tra corpo e mente, come spiega la frase latina “Mens sana in corpore sano” (“una mente sana in un corpo sano”). Lo sport può quindi aiutare a migliorare la memoria!
Mettete in moto le vostre scarpe da ginnastica! 😉
3. Mangiare cibi amidacei
Mangiate pane, riso, pasta o cereali integrali! Il glucosio contenuto in questi alimenti alimenta le cellule nervose.
Il cervello consuma oltre il 60% del glucosio dell’organismo. È quindi essenziale fornirgliene un po’!
Durante la giornata utilizziamo costantemente le nostre funzioni cognitive come la memoria o l’attenzione (quando parliamo con qualcuno, quando facciamo i lavori di casa, quando camminiamo da un posto all’altro…). Anche se queste attività ci sembrano normali e automatiche, il nostro cervello ha bisogno di energia per svolgere questi compiti.
Perciò rendetele divertenti e benefiche 😉
4. Bere caffè
Il caffè migliora le prestazioni del nostro cervello.
Inoltre, la caffeina combatte l’invecchiamento del corpo.
Non esitate quindi a combinarne i benefici abbinando pane e caffè a colazione!
La caffeina è anche uno stimolante naturale che rende il cervello più reattivo. Troppo caffè, però, può avere effetti negativi sull’organismo. È importante trovare il giusto equilibrio!
5. Il sonno
Durante il sonno, la memoria consolida l’apprendimento acquisito dal nostro cervello in un ricordo stabile e duraturo! Ogni fase del sonno svolge un ruolo:
- La memoria dichiarativa (ricordi e conoscenze) viene stimolata durante il sonno leggero e profondo.
- La memoria procedurale (abilità motorie e percettive) viene stimolata durante il sonno REM.
Attraverso questo processo il nostro cervello può elaborare le informazioni apprese e trasferirle dalla memoria immediata a quella a lungo termine. Questo passaggio è importante per conservare le informazioni acquisite nel corso della vita e per non dimenticarle man mano.
Non è importante solo dormire, ma anche avere buone abitudini di sonno. Ogni persona ha bisogno di un numero diverso di ore di sonno ed è importante rispettarlo. È anche importante andare a dormire più o meno alla stessa ora.
Attenzione! I disturbi del sonno legati all’età possono essere causa di problemi di memoria molto gravi.
Quindi dormite, riposate e lasciate lavorare la vostra memoria!
6. Masticare una gomma
Uno studio ha dimostrato che masticare una gomma mentre si apprendono nuove informazioni aiuta a conservarle. Questo perché si pensa che abbia un impatto sull’ippocampo, una parte del cervello strettamente legata alla memoria.
Perché non provare?
Se non vi piace masticare la gomma, nessun problema! L’efficacia è dovuta al “multitasking”. Quando il nostro cervello svolge due attività contemporaneamente, impara meglio perché vengono attivati diversi neuroni e quindi diverse connessioni.
L’importante è che le due attività richiedano funzioni cognitive diverse. Ad esempio, leggere un libro (lettura, abilità visive, linguaggio) e masticare una gomma (abilità motorie della bocca).
7. Creare collegamenti
Collegare le nuove informazioni a qualcosa che già si conosce aiuta a trattenerle e a ricordarle più facilmente.
Ad esempio, hai appena letto questo articolo. Hai appena appreso che masticare una gomma è utile per mantenere le tue capacità cognitive. Quindi puoi fare un collegamento tra le due cose e la prossima volta che masticherai una gomma penserai alla sua memoria.
Creare collegamenti tra le tue conoscenze serve anche a mantenerle vive e a non dimenticarle. Oltre alla memoria, fare collegamenti stimola anche la logica!
8. Rimanere informati
Oltre a creare collegamenti, le persone ricordano meglio le informazioni quando le fanno proprie.
Non limitatevi a ripetere a memoria le frasi di qualcun altro se per voi non hanno alcun significato.
Riformulate, spiegate a voi stessi quello che avete appena imparato ad alta voce, o anche a qualcun altro. Potete provare ad associare queste conoscenze a un evento della vostra vita. Oppure potete escogitare trucchi come canzoncine o acrostici per aiutarvi a ricordare le informazioni.
9. Non saltare un pisolino
Il sonno è uno dei fattori chiave della memoria. Senza il sonno, e anche se seguite gli 8 consigli di cui sopra, non migliorerete la vostra memoria. Non usate questa scusa per dormire ore e ore il sabato e/o la domenica. Anche un breve pisolino è efficace. Abbiamo già visto che il sonno è molto importante. Ma dormire non significa dormire. Si possono fare brevi sonnellini durante il giorno per dare una pausa al corpo e al cervello. Fare attività quando si è stanchi non è vantaggioso perché non si dà il 100% e non si conservano le informazioni. Un sonnellino può dare forza e motivazione.
10. Allenare la memoria con gli allenatori ROBERTO e SOFIA
Scoprite il programma di allenamento cerebrale dei nostri coach, il primo programma di giochi di memoria adattato alle capacità cognitive di ogni persona.
Con più di 30 giochi e tre livelli di difficoltà, il vostro allenatore cerebrale si adatta alle vostre capacità ed esigenze!
Roberto é un allenatore cerebrale per adulti che vogliono sfidare se stessi e potenziare la propria memoria, per anziani autonomi per la prevenzione o per adulti con disturbi lievi.
Sofia è un allenatore della memoria per anziani con disturbi più severi, questa versione è più facile e senza possibilità di fallimento.
GIOCHI PER STIMOLARE LA MEMORIA
I giochi presenti nelle applicazioni permettono di lavorare su diverse funzioni cognitive come la memoria, l’attenzione, il linguaggio o la logica. Ecco alcuni esempi di giochi per allenare la memoria!
Una carta una data
In questo gioco, la persona deve posizionare gli eventi nell’ordine giusto. Ci sono diversi temi nel gioco (personaggi, scienza, arte e cultura, sport, storia, invenzioni…), quindi ognuno può scegliere il tema che gli interessa e giocare.
Con questo gioco si stimola la memoria episodica e la memoria semantica perché si deve pensare agli eventi passati. Il gioco non è solo un esercizio di memoria, ma una vera e propria attività culturale.
Nonna cucina
In questo gioco, la persona deve trovare gli ingredienti o il procedimento di una ricetta.
Anche in questo caso si lavora sulla memoria semantica ed episodica, oltre che sulla memoria visiva e immediata. In breve, un lavoro globale sulla memoria. Inoltre si possono trovare molte ricette che si possono provare a cucinare. Usate le stesse ricette o usate ingredienti diversi? Anche trovare alternative a cose conosciute può aiutare la memoria.
Dove si trova?
In questo gioco il giocatore deve trovare un luogo sulla mappa (stati Europei).
Questo gioco stimola la memoria a lungo termine, perché le posizioni dei luoghi sono conoscenze che impariamo durante tutta la nostra vita e che conserviamo nella nostra memoria a lungo termine.
Se volete, c’è anche una modalità in cui dovete ricordare i nomi dei luoghi mostrati. Quale modalità preferite?
SOFIA
Sofia é la versione più semplice per le persone con dei problemi di cognitivi severi, come delle patologie neurodegenerative come l’Alzheimer. Più di 30 giochi facili e adattati per stimolare l’insieme delle funzioni cognitive.
ROBERTO
Roberto é la versione più difficile per le persone a livello di prevenzione, con disturbi lievi o per recuperare delle funzioni post-ictus. Più di 30 giochi cognitivi e culturali per stimolare l’insieme delle funzioni cognitive.
Essere accompagnati online da parte di un coach della memoria
Prenotate sessioni di 1 ora con il nostro esperto DYNSEO. Durante il coaching, utilizzando l’applicazione Roberto o Sofia, l’esperto vi suggerirà alcuni giochi in base alle funzioni cognitive che desiderate migliorare (attenzione, memoria, linguaggio…). Sarà quindi in grado di consigliarvi i giochi più adatti al vostro obiettivo e di fornirvi le strategie da mettere in atto.
Il coaching può essere prenotato da:
- Persone che vogliono essere accompagnate nell’uso dei nostri programmi: allenarsi a casa da soli può essere difficile. Si può perdere la motivazione se non si ha nessuno con cui giocare. A volte è un parente che si occupa di avviare le attività di stimolazione cognitiva, ma bisogna avere pazienza e può essere più facile rivolgersi a una persona esterna.
- Persone seguite da professionisti della salute ma che svolgono attività anche a casa: tra una seduta e l’altra con il professionista, è possibile esercitarsi a casa. L’esperto può consigliare i giochi più adatti alle proprie esigenze.
- Persone in attesa di iniziare un percorso terapeutico: i tempi di attesa per fissare un appuntamento con un professionista sanitario possono essere molto lunghi. Nell’attesa, è possibile iniziare il training cognitivo ed essere seguiti dal nostro esperto per fare attività insieme.
Se voi o i vostri cari avete problemi o fragilità cognitive, è importante essere monitorati da un medico o da un professionista sanitario. Il coaching è uno strumento per aiutarvi a utilizzare i nostri programmi su tablet. Non sostituisce una valutazione medica. Se si utilizzano i nostri programmi perché si è affetti da una patologia, è bene parlarne con il proprio medico.
SEGUITE UN PROGRAMMA DI ALLENAMENTO SPECIFICO PER ATTENZIONE, MEMORIA, LINGUAGGIO, PIANIFICAZIONE E PERCEZIONE
Il vostro coach Roberto propone degli allenamenti in PDF per allenare le funzioni cognitive a casa vostra. L’allenamento dura 4 settimane, con 15 minuti di esercizi al giorno.
Il programma di allenamento é un supporto all’utilizzo dei nostri giochi cognitivi su tablet, per utilizzarli in base ai vostri bisogni.
Oltre alle attività, nel programma troverete anche dei cosigli pratici e delle spiegazioni semplici sulle funzioni cognitive e il loro utilizzo nella vita quotidiana.
Allenatevi al vostro ritmo con il nostro coach ROBERTO!
Ricevere i programmi completi
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