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L’importanza dei giochi sul benessere

 

 

Oggi, i nostri allenatori hanno deciso di dare un’occhiata alle tecnologie innovative, e di vedere se oltre a una guida e a un’occupazione sana, non ci rendano felici nel lungo periodo…

In effetti, la tecnologia raggiunge livelli di sofisticazione sempre più elevati che la rendono difficile da seguire. Tutti i settori sono interessati da questi cambiamenti e l’industria dei videogiochi è la prima a sfruttarne le opportunità.

 

Infatti, ogni giorno migliaia di videogiochi vengono sviluppati su tablet, laptop, desktop, smartphone e molte altre piattaforme, ognuna con le proprie specificità. Ci sono giochi di guerra, avventura, sport vari, strategia e riflessione.

 

Nonostante la loro immagine controversa, i videogiochi che bambini, adolescenti e adulti amano usare quotidianamente stimolano molte funzioni cognitive senza nemmeno rendersene conto! In effetti i giochi hanno effetti benefici, come lo sport e l‘alimentazione.

E il loro impatto non può essere ridotto alla semplice stimolazione cerebrale: i videogiochi possono essere un vettore di benessere e felicità a qualsiasi età.

 

 

Videogiochi: non solo per i bambini

 

A prescindere dall’età del giocatore, i giochi consentono di accedere a molti benefici: la capacità di sviluppare rapidamente strategie, di rafforzare le relazioni sociali giocando in gruppo, di sviluppare la creatività in situazioni nuove, di coltivare e anche di frenare l’invecchiamento.

Questi vantaggi sono validi anche per adulti e anziani! Giocare con gli altri favorisce gli scambi di buon umore e ci allontana dall’isolamento. Inoltre, i giochi ci incoraggiano a rispondere in modo più spontaneo e quindi a rilassarci concentrandoci su una situazione senza pensare alle nostre preoccupazioni quotidiane: i bambini ne sono la prova!

jeux videos personnes agees giocare ai videogiochi con gli anziani

 

Giocare ci rende felici

 

I videogiochi non sono solo una fonte di intrattenimento senza fine. Sono anche un modo per riunire le persone, per creare un legame. E cosa c’è di più importante quando si invecchia che mantenere i contatti con i propri cari e combattere la solitudine incontrando nuove persone?

Ho trovato due studi, uno della North Carolina University negli Stati Uniti e uno della Griffith University in Australia, che dimostrano che gli adulti che giocano regolarmente ai videogiochi (più di una volta alla settimana) hanno maggiori probabilità di esprimere una sensazione di felicità.

Lo studio della North Carolina University ha intervistato 140 persone di età pari o superiore a 63 anni.

Il 61% ha riferito di giocare ai videogiochi almeno occasionalmente, mentre il 35% gioca almeno una volta alla settimana.

I videogiochi riducono anche il rischio di depressione perché distraggono il giocatore, allontanandolo dai suoi pensieri negativi e questa è una buona notizia!

 

 

I videogiochi al servizio degli anziani

 

I videogiochi, come mezzi terapeutici per gli anziani, potrebbero quindi non solo migliorare la flessibilità del cervello e la memoria, ma anche permettere loro di uscire dall’isolamento. Possono giocare quotidianamente con gli altri e questo dovrebbe renderli più brillanti.

Non c’è niente di meglio che giocare: un sano mix di allenamento cerebrale, scambi e benessere emotivo! Ecco gli ordini della dottoressa Jeannette: i videogiochi, come quelli sviluppati da DYNSEO, semplici e intuitivi, vanno consumati (quasi) senza moderazione. E siccome sto giocando, sono d’accordo con questo studio sul benessere!

Oggi stiamo appena iniziando a considerare l’uso di queste innovazioni tecnologiche e vi terrò informati su tutti questi progressi che cambiano la vita.

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