Informazioni sul corso
Facilitare l’Autonomia Quotidiana degli Adolescenti con Sindrome di Down
Preparare l’adolescente a una vita da adulto il più indipendente possibile
👨👩👧 Pubblico target Genitori, caregiver e professionisti che accompagnano un adolescente con sindrome di Down, desiderosi di aiutarlo a sviluppare la propria autonomia in tutti gli ambiti della vita quotidiana.
⏱️ Durata 1 a 2 ore – Formazione completa suddivisa in 6 moduli progressivi
💻 Modalità Formazione 100% online, accessibile da computer o tablet. Progredisci al tuo ritmo, quando vuoi, senza vincoli di orario.
Cosa imparerai
L’adolescenza è un periodo cruciale in cui le sfide dell’autonomia assumono una nuova dimensione. Non si tratta più solo di vestirsi o lavarsi i denti, ma di acquisire competenze che prepareranno il tuo adolescente a una vita da adulto il più indipendente possibile: gestione del denaro, spostamenti, igiene personale legata alla pubertà, relazioni sociali, preparazione alla vita professionale.
Questa formazione ti fornisce strumenti concreti per comprendere come l’adolescente apprende a diventare autonomo. Scoprirai il ruolo centrale della motivazione e degli interessi, come trasformare gli apprendimenti necessari in progetti significativi, la progressione in piccoli passi con la tecnica del chaining inverso, e come fare dell’errore un motore di apprendimento piuttosto che un fallimento.
Imparerai a implementare le routine essenziali adatte all’età adolescenziale: routine mattutina con gestione del tempo e igiene della pubertà, transizioni e spostamenti autonomi (autobus, tragitti), routine serale con compiti, svago e gestione degli schermi. Svilupperai le competenze di vita quotidiana: igiene personale e aspetto nell’adolescenza, gestione del denaro e degli acquisti, partecipazione alle faccende domestiche.
Saprai accompagnare la vita sociale e affettiva: relazioni amicali e prime uscite, gestione delle emozioni e affermazione di sé, preparazione al futuro (orientamento, progetto di vita). Infine, troverai l’equilibrio delicato tra protezione e autonomia, imparando a lasciar andare progressivamente rimanendo vigile.
Al termine di questa formazione, sarai in grado di:
- Comprendere il ruolo della motivazione e degli interessi: osservare gli interessi dell’adolescente (musica, sport, videogiochi, cucina, animali), utilizzarli come porte d’ingresso per l’apprendimento, trasformare gli apprendimenti in progetti significativi (risparmiare per un album, andare da solo a un concerto, gestire un budget alimentare)
- Applicare la progressione in piccoli passi: scomporre ogni competenza complessa in passi semplici e raggiungibili, utilizzare la tecnica del chaining inverso, fissare obiettivi limitati e realistici, avanzare mattone su mattone senza mirare alla perfezione immediata
- Fare dell’errore un motore di apprendimento: creare un ambiente sicuro in cui sbagliare faccia parte del processo, metodo in tre fasi (riconoscere lo sforzo, identificare l’errore senza giudizio, guidare verso la soluzione), evitare frasi demotivanti
- Implementare la routine mattutina: anticipazione la sera prima, sequenza visiva adatta all’età (check-list sul telefono o tabella cancellabile), accompagnare l’igiene della pubertà (sudorazione, acne, peluria, mestruazioni), strumenti per gestire il tempo (orologio connesso, allarmi espliciti, timer)
- Accompagnare le transizioni e gli spostamenti: annunciare i cambiamenti in anticipo, progressione in quattro fasi verso spostamenti autonomi (tragitto insieme, guida progressiva, semi-autonomia, autonomia con rete di sicurezza), creare supporti per gli spostamenti (quaderno, scheda plastificata)
- Strutturare la routine serale e del fine settimana: struttura tipo di una serata (decompressione, compiti, tempo libero, faccende, cena, andare a letto), gestire gli schermi con regole chiare e visive, creare un ambiente favorevole ai compiti, sfruttare il fine settimana per altre competenze
- Accompagnare l’igiene personale e l’aspetto nell’adolescenza: spiegare le trasformazioni della pubertà con naturalezza e rispetto, creare sequenziali visivi adatti all’età per ogni gesto di igiene, coinvolgere l’adolescente nella scelta dei propri vestiti, affrontare la pubertà e la sessualità con semplicità e onestà
- Insegnare la gestione del denaro e degli acquisti: porre le basi (riconoscere monete e banconote, comprendere il valore, capire che bisogna pagare), sviluppare competenze più elaborate (pagare un importo esatto, controllare il resto, confrontare i prezzi, gestire un budget, risparmiare), utilizzare la paghetta come strumento concreto, progressione dagli acquisti accompagnati agli acquisti da solo
- Organizzare la partecipazione alle faccende domestiche: compiti accessibili all’adolescente, scomporre in passi con sequenziali visivi, stabilire un piano chiaro visibile da tutti, non rifare dietro di lui — guidare verso il miglioramento progressivo
- Favorire le relazioni amicali e le uscite: contesti strutturati per gli incontri, accompagnare i codici sociali con giochi di ruolo, progressione per le prime uscite tra amici, accompagnare l’uso sicuro dei social media
- Accompagnare la gestione delle emozioni e l’affermazione di sé: identificare e nominare le emozioni (supporti visivi, normalizzare tutte le emozioni), insegnare strategie di regolazione adatte, sviluppare l’affermazione di sé (dire di no, esprimere le proprie preferenze, chiedere aiuto), affrontare la questione della disabilità con onestà e positività
- Preparare il futuro (orientamento, progetto di vita): esplorare interessi e attitudini, stage di scoperta professionale, conoscere i dispositivi (ULIS, IME, ESAT, aziende adattate, lavoro accompagnato), coinvolgere l’adolescente in tutte le decisioni, lavorare sulle competenze trasversali (puntualità, rispetto delle istruzioni, lavoro di squadra)
- Adattare il rinforzo positivo all’adolescente: evitare sistemi troppo infantili, privilegiare i rinforzi sociali e i rinforzi concreti adeguati (tempo di schermo, uscite, paghetta), valorizzare gli sforzi in modo rispettoso
- Trovare l’equilibrio tra protezione e autonomia: accettare una parte di rischio calcolato, lasciar andare progressivamente (situazioni a basso rischio poi responsabilità crescente), reti di sicurezza discrete (telefono, geolocalizzazione, check-in), resistere alla tentazione di intervenire a meno che non ci sia un reale pericolo
- Adattare le aspettative in base ai periodi: comprendere i fattori di variabilità (fatica legata alla crescita, fluttuazioni ormonali, stress scolastico o sociale), accettare i periodi di regressione normali, aggiustare le aspettative in base allo stato del giorno
Riparti con strumenti concreti: modelli di check-list mattutine adatte all’adolescente, progressione tipo per gli spostamenti autonomi, sequenziali visivi per l’igiene della pubertà, sistema delle tre buste per la gestione del denaro, piano familiare delle faccende domestiche, metodo della “scatola del silenzio” per la regolazione emotiva, guida per gli stage di scoperta professionale.
Bonus: Scoperta dell’app JOE, il tuo coach cerebrale — 30+ giochi di stimolazione cognitiva che lavorano su memoria, attenzione, percezione, linguaggio e pianificazione. Competenze cognitive essenziali per l’autonomia: ricordare un tragitto, concentrarsi su un compito, organizzare le proprie azioni. Approccio ludico e motivante, monitoraggio dei progressi per rafforzare la fiducia in sé.
Contenuto del corso
Modulo 1 – Comprendere come l’adolescente impara a diventare autonomo
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Lezione 1: Il ruolo della motivazione e degli interessi
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Lezione 2: La progressione in piccoli passi
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Lezione 3 : Gli errori come motore di apprendimento