AUTISMO con COCO PENSA e COCO SI MUOVE

L’autismo è un disturbo dello sviluppo che può causare difficoltà nel linguaggio, nel comportamento, nelle relazioni sociali, nella percezione, nelle abilità motorie e nella cognizione. Un bambino può avere diverse di queste difficoltà e noi siamo qui per aiutare tutti i bambini! Per noi i bambini autistici sono bambini come tutti gli altri. Sarà vostro compito accompagnare il bambino suggerendogli i giochi e i livelli di difficoltà più adatti.
Forma leggera
Fase 1
Interessi specifici
Ripetitivo ripetitivo

Forma moderata
Fase 2
Interazione sociale difficile
Necessità di controllare l’ambiente

Forma grave
Fase 3
Idee fisse
Difficoltà a cambiare le abitudini


COCO, l’applicazione per bambini autistici
Coco viene portato ovunque con voi, poiché l’applicazione non ha bisogno di Wi-Fi per funzionare, ma è necessaria solo per gli aggiornamenti.
I bambini affetti da autismo sono spesso trattati da diversi terapisti , ma non dobbiamo dimenticare che sono pur sempre bambini e che hanno bisogno di giocare e divertirsi. Coco offre una soluzione che tiene conto sia delle esigenze del bambino (offrendo giochi divertenti) sia delle esigenze del professionista (offrendo giochi di stimolazione cognitiva). Tutti vincono!

filtri per selezionare le attività più adatte
Con COCO PENSA e COCO SI MUOVE, l’allenamento cognitivo dei bambini è personalizzato, pertinente e non minaccioso.
Utilizza i filtri per visualizzare i giochi in base a esigenze specifiche (autismo) o in base alla funzione cognitiva target.

IN QUESTA GUIDA
01.
Giochi adatti a diversi tipi di autismo
03.
Monitoraggio dell’apprendimento dei bambini autistici
02.
Aree di fragilità nell’autismo
04.
BONUS : i benefici di una pausa sportiva per un bambino autistico
Desidero ricevere la guida completa al sostegno dei bambini autistici con
COCO PENSA e COCO SI MUOVE

01.
GIOCHI ADATTI A DIVERSI TIPI DI AUTISMO
Scopri i giochi più adatti ai bambini autistici nel programma COCO PENSA e COCO SI MUOVE.

Puzzle Plus

L'Invasione delle Talpe

Imita un'emozione
FORME DI AUTISMO
Esistono diverse forme di autismo, quindi ogni bambino è diverso, con difficoltà e bisogni specifici. È quindi importante personalizzare il lavoro per ogni bambino. Con Coco questa personalizzazione è possibile, l’applicazione si adatta al bambino e alle sue esigenze, ma anche al professionista e ai suoi obiettivi terapeutici.
Grazie a 3 livelli di difficoltà , Coco può essere utilizzato e adattato a ogni fase dell’autismo.
Fase 1 – Autismo
In questa fase, il bambino ha problemi di interazione sociale, difficoltà a comunicare o a capire gli altri. Può anche mostrare uno scarso investimento nelle relazioni e pronunciare frasi atipiche. Si possono riscontrare anche interessi specifici e limitati o comportamenti ripetitivi.
Quiz
Rispondere alle domande di cultura generale.
Con questo gioco si stimola la conversazione attraverso il formato domanda/risposta. Potete scegliere il modulo di base per stimolare la formulazione di risposte coerenti e appropriate. Potete quindi chiedere una risposta più approfondita per stimolare il dialogo.
Il formato domanda/risposta aiuta anche a capire la direzione della conversazione, a dare spazio all’interlocutore e ad ascoltare.

Questo gioco stimola anche l’attenzione e la comprensione per capire la domanda e la memoria per trovare la risposta giusta.
Spremi meningi
Mettete le parole nel giusto ordine per creare il proverbio.
Con questo gioco si stimola il linguaggio funzionale (funzione cognitiva) e il linguaggio sociale (comunicazione sociale).
Il bambino deve leggere e comprendere le diverse parole presenti. Deve quindi creare un’immagine mentale per provare le possibili combinazioni fino a trovare l’ordine giusto.

Per trovare l’ordine giusto, si stimola la strutturazione della frase e l’analisi semantica (ponendo domande come “qual è il soggetto della frase?”, “qual è il verbo?”).
Con questo gioco si può anche lavorare sul linguaggio sociale. Con i proverbi si stimola la comprensione e la differenziazione tra il significato letterale e quello figurato delle parole/frasi. Ad esempio, il proverbio “la migliore zuppa è fatta in una pentola vecchia” non significa letteralmente che per fare una buona zuppa bisogna usare una pentola vecchia, ma che l’esperienza è importante per migliorare.
Il bambino può anche imparare i proverbi e riconoscerli meglio nelle conversazioni e agire in modo appropriato.
Fase 2 – Autismo
In questa fase i sintomi sono più marcati, il bambino può essere isolato e avere difficoltà a interagire con gli altri. Il bambino può sentirsi frustrato quando non riesce a controllare l’ambiente, se non riesce a controllare un comportamento o se ci sono troppi stimoli esterni, difficili da gestire.
Simili
Trovare l’immagine duplicata tra le immagini proposte.
Con questo gioco si stimola una ricerca attiva nel bambino. Le immagini proposte cambiano a ogni turno (10 turni per gioco), quindi gli stimoli presenti cambiano continuamente e il bambino deve adattarsi alle immagini proposte senza sapere quali appariranno.
Il compito, tuttavia, rimane fisso per tutta la durata del gioco, il bambino ha un contesto noto in cui giocare. Per trovare l’immagine duplicata, si stimola la scansione visiva e l’analisi visiva per identificare ogni immagine.

Infine, potete usare questo gioco insieme, per mantenere la relazione. La prima persona che trova il duplicato dell’immagine deve toccarlo sullo schermo o pronunciare il nome dell’immagine.
Fase 3 – Autismo
In questa fase, le difficoltà presenti sono più gravi. Il bambino non è in grado di comunicare con gli altri o di costruire relazioni. Può avere idee fisse e ripetitive che il bambino non riesce ad abbandonare. Si nota una difficoltà a cambiare gli schemi mentali e una forte frustrazione quando qualcosa non va come previsto.
Invasione di talpe
Digitare i nei non appena appaiono sullo schermo.
Con questo gioco si stimolano l’attivazione e l’inibizione perché ci sono 3 talpe diverse che richiedono un’azione diversa: la talpa normale deve essere toccata una volta, la talpa con il casco due volte e la talpa con gli occhiali non deve essere toccata.

Questo gioco può essere giocato anche in due, con lo schermo diviso in due parti. Si può usare per mantenere il rapporto con il bambino e condividere il gioco con lui/lei.
Puzzle Plus
Creare puzzle con i pezzi presenti.
I puzzle sono giochi facili che possono essere praticati anche da bambini con uno stadio più grave di autismo.
In questo gioco è possibile trovare diverse immagini o foto. Il bambino può così scoprire qualcosa di nuovo ogni giorno.
Con diverse immagini a disposizione, è più facile cambiare l’attenzione del bambino.

Inoltre, se un pezzo non è al posto giusto, il bambino può comunque spostarlo per trovare la soluzione giusta. In questo modo il bambino può fare diversi tentativi e imparare a gestire la frustrazione.
Tutte le fasi – Riconoscere le emozioni
Nella nostra applicazione educativa COCO, puoi anche imparare a riconoscere le tue emozioni con il gioco “Mima un’emozione”, nella sezione COCO SI MUOVE. Facendo clic sul punto interrogativo, si possono conoscere le diverse emozioni per riconoscerle meglio.
Questo gioco per mimare le emozioni è disponibile anche come pausa, ogni 15 minuti di schermo. Ogni 15 minuti, i bambini sono invitati a scegliere un’attività fisica per una pausa attiva. E potete anche mimare le emozioni di quel momento!



LA CONFUSIONE
La confusione è la perdita delle idee a causa di un evento, ad esempio. Si può sbagliare il nome di qualcuno o di qualcosa.
Per simulare la confusione, spalancate gli occhi, fate un grande “Hoo” con la bocca e alzate le sopracciglia.
ISPIRAZIONE
L’ispirazione è la capacità della nostra mente di immaginare e creare cose come disegni, poesie, storie.
Per trovare ispirazione, socchiudiamo gli occhi, ci grattiamo leggermente la testa con un sorriso e facciamo finta di dipingere, scrivere o disegnare.


L’ORGOGLIO
L’orgoglio é una sensazione che proviamo quando riusciamo a fare bene qualcosa o quando arriviamo alla fine di un compito e siamo contenti di noi stessi.
Per la noia, alziamo la testa in alto, gonfiamo il petto e facciamo un grand sorriso.
DOLORE
Il dolore è una sensazione spiacevole che può far male. Un incidente può causare danni fisici. Il dolore può anche essere una sensazione di mancanza di qualcuno o qualcosa o di tristezza.
Per esprimere il dolore si alzano le sopracciglia, si strizzano gli occhi e si fanno smorfie.
02.
AREE DI FRAGILITÀ NELL’AUTISMO
Un bambino con autismo può quindi sperimentare una varietà di difficoltà , in diverse aree di sviluppo e con diversa intensità . Coco può essere adattato a ogni fase dell’autismo e alle funzioni cognitive da stimolare.

Binocolo

Poesia perduta

Coco in spiaggia
Interazione sociale nei bambini con autismo
I bambini con autismo hanno difficoltà nelle relazioni sociali perché non sempre riescono a comprendere il linguaggio non verbale, l’ironia o le allusioni. Hanno anche difficoltà a capire lo stato d’animo degli altri o a esprimere le proprie emozioni. Coco permette ai bambini di giocare in coppia in alcuni giochi: questa modalità di gioco consente ai bambini di creare relazioni in un contesto protetto e di imparare strategie per relazionarsi meglio con gli altri e gestire le proprie emozioni.
Forma A Incastro
Trovare la forma o il colore giusto in base al modello.
Nella modalità a due giocatori, ogni giocatore ha un pulsante sul proprio lato dello schermo e gli oggetti si spostano al centro dello schermo. Quindi dovete condividere la tavoletta e guardare gli stessi oggetti.
In una partita, ci sono 10 forme da individuare in base agli schemi, così ogni giocatore può guadagnare punti.
Il bambino può imparare ad accettare di perdere punti durante il gioco, ma di vincere alla fine, e quindi può imparare a perdere tollerando la frustrazione.
Durante questo gioco, il bambino può mostrare diversi tipi di emozioni e imparare a gestirle meglio.

Binocolo
Memorizza la posizione delle carte e trova i duplicati come nel gioco Memory.
In questo gioco è possibile giocare a coppie, facendo i turni. Si può stimolare la condivisione del gioco, ma anche la rotazione e l’attesa dell’altro (aspettando che l’altro pensi alla sua mossa e tocchi le carte da girare).

I giochi di memoria sono familiari a tutti i bambini e i bambini con autismo possono giocarci con i loro amici.
Infine, con questo gioco si possono stimolare altre funzioni cognitive come la scansione visiva, la memoria visiva e la memoria immediata.
Interessi e comportamenti dei bambini autistici
I bambini con autismo hanno interessi limitati che possono diventare idee fisse da cui non riescono a staccarsi. Questa fissazione può portare a comportamenti atipici, in quanto la persona può avere movimenti o rituali stereotipati (ad esempio, prima di uscire da una porta deve dare un calcio al pavimento). Queste fissazioni e rituali portano il bambino ad avere schemi mentali fissi e limitati. Arricchire o cambiare gli schemi mentali utilizzati è molto difficile per loro.
ColorForm
Trovate la stessa forma o lo stesso colore del modello.
In questo gioco la richiesta può cambiare a ogni turno (10 turni per partita), quindi il bambino deve adattarsi alla richiesta.
Lo scopo del gioco può essere quello di trovare la forma, il colore o la forma e il colore insieme.

Questa attivazione o inibizione richiede che il bambino cambi più volte gli schemi mentali e si adatti a uno stimolo esterno.
Stimolate anche la percezione visiva, l’attenzione, la coordinazione occhio-mano e i riflessi. Tutte queste funzioni cognitive aiutano il bambino ad arricchire i suoi schemi mentali e a trovare nuove strategie.
Stimolazione cognitiva per bambini autistici
I bambini con autismo possono anche avere un ritardo cognitivo, che si manifesta con problemi nelle funzioni esecutive come attenzione, memoria, logica o pianificazione. I disturbi cognitivi non sono presenti in tutte le forme di autismo, ma quando sono presenti è importante monitorare il bambino.
ColorMind
Ricordate la sequenza dei colori.
I colori sono facilmente riconoscibili, quindi è possibile utilizzare questo gioco anche con bambini con gravi difficoltà cognitive.
Per prima cosa si visualizza una sequenza di colori, il bambino deve ricordarla e riprodurla.
Questo gioco stimola l’attenzione e la memoria.

Inoltre, ogni colore è associato a un suono diverso: puoi stimolare anche la discriminazione uditiva o la memoria uditiva.
Infine, questo gioco aiuta ad aumentare la capacità di memoria perché la difficoltà di ricordare le combinazioni di colori aumenta in base al successo del bambino.
Coco in spiaggia
Trova il percorso migliore per restituire la palla a Coco.
Per muovere la palla ci sono le frecce a destra. A seconda delle direzioni possibili, le frecce indicano solo queste direzioni. Questo adattamento permetterà di utilizzare il gioco con bambini con problemi cognitivi più gravi.
Questo gioco stimola la costruzione visuo-spaziale, poiché il bambino deve immaginare i movimenti della palla nello spazio.

In questo gioco puoi chiedere indizi: puoi stimolare l’uso del feedback e aiutare il bambino ad adattarsi alle istruzioni e agli indizi che riceve.
03.
MONITORARE L’APPRENDIMENTO DEI BAMBINI AUTISTICI
L’autismo è un disturbo dello sviluppo che influisce sul modo in cui una persona comunica, interagisce socialmente e percepisce il mondo circostante. Per i bambini affetti da questo disturbo, un attento monitoraggio dei loro progressi nelle varie aree di apprendimento è essenziale per adattare gli interventi educativi in modo personalizzato ed efficace.

Carte all'arrabbiata

Carnevale degli animali

Colormind
Carte all’arrabbiata
Ricordare l’ordine delle carte.
Le immagini sono abbastanza semplici da essere riconosciute dai bambini.
A seconda del livello, il numero di carte da memorizzare è diverso (3, 4 o 5). A 3-4 anni la capacità di memoria è di 3 elementi, a 4-5 anni è di 4 elementi e a 5 anni è di 5 elementi.

Questo gioco permette di adattare il livello alle capacità del bambino e di seguirne l’evoluzione.
Questo gioco stimola anche la memoria e altre funzioni cognitive. Ad esempio, se il bambino ha buone capacità visive, può concentrarsi sulle immagini. Se hanno buone capacità verbali, possono memorizzare i nomi delle immagini.
Carnevale degli animali
Abbinate ogni animale al suo habitat.
Nel livello facile, vi viene chiesto solo di distinguere tra animali di terra, di cielo e di mare (tre habitat possibili).
Si può stimolare una prima classificazione di base e cercare le caratteristiche comuni (gli animali acquatici hanno le pinne).
Ma attenzione alle eccezioni, ad esempio il granchio vive nell’acqua ma non ha le pinne.

Nei livelli medio e difficile, ci sono otto habitat possibili. In questi livelli, è necessaria un’importante identificazione e analisi. Il bambino non deve concentrarsi solo sulle caratteristiche degli animali, ma anche su quelle degli habitat.
Monitoraggio e adattamento del punteggio
Nel programma COCO PENSA e COCO SI MUOVE c’è anche una funzione che ti permette di vedere come è cambiato lo sviluppo del tuo bambino nel tempo. È possibile vedere i risultati e il tempo trascorso in ogni gioco, per ottenere un feedback sul lavoro svolto. Questo feedback può essere utile durante la terapia per vedere se il bambino sta raggiungendo gli obiettivi, a scuola per vedere il livello del bambino o a casa per monitorare il suo sviluppo.

Strategie pratiche per adattare l’apprendimento
L’adattamento e il monitoraggio dell’apprendimento nei bambini autistici sono fondamentali per il loro sviluppo. Questi bambini possono incontrare difficoltà in diverse aree, ma con le giuste strategie possono imparare e fare progressi significativi. Ecco alcuni consigli pratici per genitori ed educatori:
1. Crea un ambiente strutturato
- Organizzazione spaziale: fornisci uno spazio di apprendimento ben definito, privo di distrazioni. Usa spunti visivi per aiutare i bambini a capire dove deve svolgersi ogni attività .
- Una routine prevedibile: stabilisci una routine quotidiana. I bambini con autismo spesso si sentono più a loro agio con la prevedibilità , che riduce l’ansia e facilita l’apprendimento.
2. Usa gli aiuti visivi
- Pittogrammi e pannelli di comunicazione: gli ausili visivi come i pittogrammi aiutano le persone a comprendere le istruzioni e a strutturare la comunicazione.
- Orari visivi: usa degli orari visivi per mostrare come si svolgerà la giornata o l’attività . Questo aiuta i bambini ad anticipare ciò che accadrà e a prepararsi mentalmente.
3. Applicare metodi di insegnamento specializzati
- Insegnamento strutturato: metodi come il TEACCH si concentrano sull’organizzazione dell’ambiente di apprendimento, delle attività e dei materiali in modo che siano comprensibili per il bambino.
- Analisi del comportamento applicata (ABA): questo metodo mira a migliorare specifici comportamenti sociali e a insegnare nuove abilità utilizzando un rinforzo positivo.

4. Incoraggiare l’interazione sociale
Giochi di ruolo e storie sociali: usa i giochi di ruolo per insegnare le abilità sociali ed emotive. Le storie sociali possono preparare i bambini a specifiche situazioni sociali descrivendo in modo semplice i comportamenti attesi.
Gruppi di gioco o di apprendimento: incoraggia la partecipazione a gruppi con coetanei per sviluppare le abilità sociali in un ambiente strutturato e supportato.
5. Collaborazione tra professionisti e genitori
- Comunicazione regolare: garantire una comunicazione fluida tra genitori, educatori e terapisti per mantenere la coerenza degli approcci educativi e terapeutici.
- Formazione e supporto: i genitori e gli assistenti devono essere formati su metodi di insegnamento e supporto specifici per i bambini autistici. Cerca workshop, seminari e gruppi di supporto.
6. Adattare gli obiettivi di apprendimento
- Individualizzazione: adattare gli obiettivi di apprendimento alle capacità e agli interessi del bambino. Questo significa adattare le sfide in modo che siano raggiungibili, pur rimanendo stimolanti.
- Monitoraggio dei progressi: Documenta e valuta regolarmente i progressi per adattare le strategie e gli obiettivi didattici in base alle esigenze del bambino.
Questi consigli pratici possono contribuire a migliorare l’esperienza di apprendimento dei bambini con autismo. È fondamentale tenere presente che ogni bambino è unico e ciò che funziona per un bambino può non funzionare per un altro. L’adattabilità , la pazienza e la comprensione sono fondamentali per sostenere al meglio il loro sviluppo.
04.
LE PAUSE SPORTIVE SONO BENEFICHE PER I BAMBINI AUTISTICI
Le pause sportive offrono ai bambini autistici opportunità uniche per migliorare la loro salute fisica e il loro benessere emotivo. Partecipando ad attività fisiche adattate, sviluppano le loro abilità sociali e aumentano la loro fiducia in se stessi. L’esercizio fisico regolare aiuta a ridurre lo stress e l’ansia, fornendo un efficace strumento di gestione delle emozioni. Questi momenti di gioco e interazione favoriscono anche l’inclusione e l’integrazione sociale dei bambini autistici nella comunità .

Apprendista Yogi

L'acrobata

1,2,3 Statua
Questa pausa sportiva presenta diversi vantaggi per i bambini, soprattutto se affetti da autismo.
L’uso dello schermo è molto utile e amato dai bambini, ma un uso prolungato può diventare negativo. Con Coco, il bambino può fare una pausa dinamica e imparare a lasciare il tablet per svolgere un’attività fisica divertendosi allo stesso tempo.

1. Migliorare la coordinazione e le capacità motorie
- Sviluppo motorio: le attività fisiche aiutano a migliorare la coordinazione occhio-mano, l’equilibrio e le abilità motorie fini e grossolane. Questo sviluppo è fondamentale per i bambini con autismo, che possono incontrare difficoltà in queste aree.
- Pausa attiva: il passaggio regolare dall’attività sedentaria all’attività fisica incoraggia l’adozione di una varietà di comportamenti motori, rafforzando la flessibilità e l’adattabilità del corpo.
2. Riduzione dei comportamenti ripetitivi
- Riduzione dell’ansia: l’ esercizio fisico può ridurre i livelli di stress e di ansia, portando a una riduzione dei comportamenti ripetitivi e autostimolanti spesso riscontrati nei bambini autistici.
- Struttura e prevedibilità : l’inserimento di pause sportive programmate fornisce una struttura prevedibile che può rassicurare e aiutare a gestire l’ansia associata al cambiamento e all’incertezza.
3. Migliorare le abilità sociali e comunicative
- Giochi e attività di gruppo: gli sport e i giochi di gruppo incoraggiano l’interazione sociale, aiutando i bambini autistici a sviluppare le capacità di comunicazione e a comprendere i segnali sociali.
- Rafforzare la fiducia: partecipare ad attività sportive e sviluppare nuove abilità può migliorare l’autostima e la fiducia in se stessi nei bambini con autismo.
4. Gestione dell’energia e miglioramento del sonno
- Regolazione energetica: le pause sportive aiutano a regolare i livelli di energia, consentendo una migliore concentrazione durante le attività cognitive. Inoltre, aiuta a prevenire il sovraccarico sensoriale e l’iperattività .
- Migliore qualità del sonno: l’ attività fisica regolare è associata a un miglioramento della qualità del sonno, che spesso rappresenta un problema per i bambini autistici.

5. Integrazione sensoriale
- Stimolazione multisensoriale: lo sport offre l’opportunità di sperimentare diversi stimoli sensoriali in modo controllato, aiutando i bambini a elaborare e integrare meglio le informazioni sensoriali.
- Riduzione della sensibilità sensoriale: l’ esposizione regolare a consistenze, suoni e movimenti diversi può aiutare a ridurre la sensibilità sensoriale e a migliorare la tolleranza sensoriale.
Implementazione pratica in “Coco pensa e Coco si muove
Ecco alcuni suggerimenti per integrare le pause sportive nel tuo programma:
- Attività alternate: varia le attività sportive proposte durante le pause per mantenere l’interesse e il coinvolgimento dei bambini. Potrebbero essere esercizi di stretching, piccoli giochi con la palla o semplici percorsi a ostacoli.
- Istruzioni chiare e visive: usa istruzioni semplici e supporti visivi per spiegare le attività sportive, rendendo le informazioni accessibili a tutti i bambini, indipendentemente dal loro livello di comunicazione.
- Incoraggiamento e rinforzo positivo: fornire incoraggiamento e feedback positivi per motivare i bambini e riconoscere i loro sforzi e risultati nelle attività sportive.

05. Coco aiuta i bambini autistici a essere più indipendenti nella loro vita quotidiana
L’autonomia è un’abilità essenziale nello sviluppo di tutti i bambini, in particolare di quelli affetti da autismo. Offrendo loro attività mirate e divertenti, adatte alle loro esigenze specifiche, è possibile aiutarli ad acquisire fiducia, indipendenza e autostima. L’applicazione Coco pensa e Coco si muove può svolgere un ruolo chiave in questo processo, stimolando le funzioni necessarie per l’autonomia attraverso giochi progressivi e coinvolgenti.
Obiettivi di questo approccio:
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Incoraggiare l’indipendenza nelle routine quotidiane
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Sviluppo delle abilità funzionali (memoria, pianificazione, comprensione delle istruzioni)
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Rafforzare la fiducia dei bambini nelle loro capacitÃ
Attività per incoraggiare l’indipendenza con Coco:
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Coco Cuisine: imparare a memorizzare una ricetta o una sequenza di ingredienti permette ai bambini di familiarizzare con i passaggi da seguire, un’abilità essenziale per le routine come vestirsi, preparare lo zaino o riordinare la stanza.
Esempio: puoi iniziare con ricette molto semplici (preparare una ciotola di cereali) e poi renderle più complesse (preparare un panino), a seconda del livello del bambino. -
Jolly: migliora la memoria di lavoro a breve termine. Questa abilità è essenziale per ricordare semplici istruzioni quotidiane, come “prendi il cappotto e le scarpe”.
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ColorForm: cambiando regolarmente le istruzioni, questo gioco incoraggia i bambini ad adattarsi a nuovi obiettivi, strutturando il loro pensiero. Questo li aiuta ad affrontare meglio gli imprevisti, ad esempio quando si verifica un cambiamento nella loro routine.
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Coco in spiaggia: perfetto per sviluppare le capacità di pianificazione. Immaginare il percorso giusto per far rimbalzare la palla è come anticipare le fasi di un’attività quotidiana, come lavarsi i denti o mettere via le proprie cose.
Attività da continuare a casa:
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Fatelo insieme e poi lasciatelo fare da solo: dopo aver giocato a Coco Cuisine con il tuo bambino, puoi trasporre il tutto nella cucina reale con semplici ricette.
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Crea un quaderno dell’autonomia: dopo una sessione di gioco, chiedi al bambino di disegnare o incollare le immagini dei passaggi di un’attività quotidiana che ha imparato a svolgere con l’applicazione.
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Recitare le emozioni nella routine: dopo aver usato “Mimo un’emozione”, recita degli scenari con il bambino per illustrare come si sente quando riesce in un compito o quando è frustrato.
Risultati osservabili :
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Il bambino prende l’iniziativa senza che gli venga chiesto di farlo.
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Riesce a seguire una sequenza di azioni in modo più fluido
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Per loro è più facile esprimere ciò che provano in merito a un successo o a una difficoltà .
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Acquisisce fiducia in compiti semplici come infilarsi le scarpe o scegliere i vestiti.