Viaggiare con un bambino autistico può sembrare scoraggiante, ma con la giusta preparazione e consigli pratici, puoi creare una vacanza di successo e gratificante per tutta la famiglia. In questo articolo ti daremo alcuni consigli utili per viaggiare con un bambino autistico, concentrandoci sulla pianificazione, la comunicazione, l’uso della tecnologia e la creazione di un ambiente adatto. Questi consigli ti aiuteranno a rendere il viaggio più piacevole e a garantire il benessere del tuo bambino.
Pianifica il tuo viaggio
La pianificazione è essenziale quando si tratta di viaggiare con un bambino autistico. Ecco alcuni consigli pratici per aiutarti a pianificare il tuo viaggio:
- Scegliere una destinazione adatta: scopri le destinazioni che offrono servizi e strutture adatte ai bambini autistici. Alcune strutture offrono programmi speciali per bambini con esigenze particolari, che possono rendere il viaggio più piacevole per tutta la famiglia.
- Prepara tuo figlio in anticipo: Informare il bambino sui dettagli del viaggio, come la durata del viaggio, il mezzo di trasporto e le attività previste. Utilizza supporti visivi, come foto o pittogrammi, per aiutarli a capire e dare loro un senso di sicurezza.
- Anticipa le esigenze specifiche di tuo figlio: Pianifica pause regolari, porta con te spuntini e bevande familiari e assicurati di avere abbastanza farmaci o attrezzature mediche per il tuo bambino. Questo ti aiuterà a gestire le situazioni inaspettate e a ridurre lo stress.
Comunicazione efficace
La comunicazione è essenziale per garantire il successo di un viaggio con un bambino autistico. Ecco alcuni consigli per una comunicazione efficace:
- Usa degli aiuti visivi: Gli ausili visivi, come calendari, tabelle di marcia o liste di cose da fare, possono aiutare tuo figlio a capire e anticipare le diverse fasi del viaggio. Questo gli dà struttura e lo fa sentire più sicuro.
- Usa pittogrammi o applicazioni: I pittogrammi e le applicazioni appositamente studiate per i bambini autistici possono facilitare la comunicazione e la comprensione delle istruzioni. Questi strumenti visivi possono essere utilizzati per esprimere esigenze, chiedere aiuto o comunicare preferenze.
- Fornisci un mezzo di comunicazione alternativo: se tuo figlio ha difficoltà a comunicare verbalmente, assicurati di avere a disposizione un mezzo di comunicazione alternativo, come un libretto di comunicazione, pittogrammi o applicazioni di comunicazione assistita. In questo modo tuo figlio potrà esprimersi e comunicare le sue esigenze durante il viaggio.
Usare la tecnologia in viaggio
La tecnologia può essere di grande aiuto quando si tratta di viaggiare con un bambino autistico. Ecco alcuni esempi di strumenti tecnologici utili:
- Applicazioni per la memoria e l’organizzazione: utilizza applicazioni mobili appositamente studiate per aiutare i bambini autistici a ricordare i compiti, organizzare gli orari e gestire la routine. Queste applicazioni possono essere utilizzate per creare promemoria visivi, liste di cose da fare e programmi personalizzati.
- Strumenti di distrazione e di rilassamento: scarica applicazioni di rilassamento o di intrattenimento adattate ai bambini autistici. Queste applicazioni possono includere giochi tranquillizzanti, storie rilassanti o esercizi di respirazione per aiutare il bambino a rilassarsi nei momenti di stress o di attesa.
- Uso di strumenti digitali nella logopedia: se tuo figlio segue delle sedute di logopedia, informati sui software o sulle applicazioni utilizzate dai logopedisti per la riabilitazione della memoria e del linguaggio. Alcuni strumenti digitali possono essere utilizzati durante il viaggio per continuare gli esercizi di riabilitazione.
Creare un ambiente familiare
Creare un ambiente familiare durante il viaggio può aiutare il tuo bambino autistico a sentirsi sicuro e ad adattarsi meglio. Ecco alcuni consigli per creare un ambiente familiare:
- Porta con te oggetti familiari: incoraggia tuo figlio a portare con sé oggetti familiari, come i giocattoli preferiti, una coperta o un cuscino. Questi oggetti familiari possono dare conforto e ridurre l’ansia associata a un nuovo ambiente.
- Attieniti alle routine e ai rituali: cerca di mantenere il più possibile le routine e i rituali abituali di tuo figlio. Questo può includere pasti regolari, attività preferite prima di andare a letto o momenti di calma e relax.
- Crea degli spazi tranquilli: quando viaggi, pianifica dei momenti e dei luoghi tranquilli dove tuo figlio possa ritirarsi per rilassarsi e distendersi. Potrebbe essere una tranquilla camera d’albergo, un angolo di pace in un parco o uno spazio dedicato nel veicolo.
Attività adattate e pause necessarie
Quando pianifichi le attività da svolgere durante il viaggio, tieni conto delle esigenze specifiche di tuo figlio autistico. Ecco alcuni suggerimenti per attività adattate:
- Cerca attrazioni o attività adattate: scopri le attrazioni locali che offrono attività adattate ai bambini con esigenze speciali. Potrebbero essere musei sensoriali, parchi a tema con aree tranquille o escursioni speciali.
- Pianifica pause regolari: i bambini con autismo possono stancarsi rapidamente quando viaggiano. Pianifica pause regolari per permettere a tuo figlio di riposare, rilassarsi e ricaricare le batterie. Questo può includere pause in aree di sosta, parchi o luoghi tranquilli.
- Coinvolgi tuo figlio nella pianificazione delle attività: lascia che tuo figlio partecipi alla pianificazione delle attività presentandogli diverse opzioni e tenendo conto delle sue preferenze. Questo darà loro un senso di controllo e di coinvolgimento che renderà le attività più piacevoli.
Viaggiare con un bambino autistico può essere un’esperienza arricchente per tutta la famiglia. Seguendo questi consigli pratici, potrai pianificare un viaggio di successo, creare un ambiente adatto, utilizzare le tecnologie disponibili e goderti momenti di relax e piacere con la tua famiglia. Non dimenticare di adattare i tuoi piani alle esigenze specifiche di tuo figlio e di informarti sui servizi e le risorse disponibili nelle destinazioni che visiterai. Goditi il tuo viaggio!
COCO PENSA e COCO SI MUOVE, giochi didattici e sportivi
Oggi, COCO è un’applicazione utilizzata dai bambini autistici a casa o con un professionista della salute, che può essere un logopedista, un terapista occupazionale, uno psicologo o uno psicomotricista. Tutti i professionisti che desiderano abbonarsi a Coco possono beneficiare di una piattaforma di monitoraggio delle prestazioni basata sul web. È quindi possibile vedere l’evoluzione e il miglioramento delle persone con autismo e quindi personalizzare la loro assistenza.
Coco viene portato ovunque con voi, poiché l’applicazione non ha bisogno di Wi-Fi per funzionare, ma è necessaria solo per gli aggiornamenti.
PAUSA SPORTIVA BENEFICA PER I BAMBINI AUTISTICI
Anche COCO PENSA e COCO MUOVE propongono attività fisiche. Ogni 15 minuti di schermo l’applicazione si ferma e propone ai bambini dei giochi fisici.
Questa pausa sportiva presenta diversi vantaggi per i bambini, soprattutto se affetti da autismo.
L’uso dello schermo è molto utile e amato dai bambini, ma un uso prolungato può diventare negativo. Con Coco, il bambino può fare una pausa dinamica e imparare a lasciare il tablet per svolgere un’attività fisica divertendosi allo stesso tempo.
Tutte le attività fisiche sono pensate per i bambini. Attraverso giochi di equilibrio e danza, i bambini imparano a conoscere il proprio corpo e ad adattarsi all’ambiente. Per i bambini con autismo, questo può essere molto utile per aumentare gli schemi motori conosciuti e per acquisire un migliore senso di sé (soprattutto in caso di ipo o ipersensibilità).
In Coco c’è anche il gioco “mima un’emozione” in cui il bambino deve riprodurre l’emozione mostrata sullo schermo da Coco. Il bambino può prima imparare a dare un nome alle emozioni, a riconoscerle su se stesso e poi sugli altri. Inoltre, nel gioco è presente una descrizione audio che spiega le emozioni e ciò che si prova nel corpo.
Nella nostra applicazione educativa COCO, potete anche imparare a riconoscere le vostre emozioni con il gioco “Mimo emozioni”, nella sezione COCO MOVES. Facendo clic sul punto interrogativo, si possono conoscere le diverse emozioni per riconoscerle meglio.
Questo gioco per mimare le emozioni è disponibile anche come pausa, ogni 15 minuti di schermo. Ogni 15 minuti, i bambini sono invitati a scegliere un’attività fisica per una pausa attiva. E potete anche mimare le emozioni di quel momento!
Nella nostra applicazione educativa COCO, potete anche imparare a riconoscere le vostre emozioni con il gioco “Mimo emozioni”, nella sezione COCO MOVES. Facendo clic sul punto interrogativo, si possono conoscere le diverse emozioni per riconoscerle meglio.
Questo gioco per mimare le emozioni è disponibile anche come pausa, ogni 15 minuti di schermo. Ogni 15 minuti, i bambini sono invitati a scegliere un’attività fisica per una pausa attiva. E potete anche mimare le emozioni di quel momento!
LA SORPRESA
Sorpresa significa che si è sorpresi da un momento, da una persona o da un oggetto. Come un regalo inaspettato!
Quando si è sorpresi, si spalancano la bocca e gli occhi.
LA CONFUSIONE
La confusione è la perdita delle idee a causa di un evento, ad esempio. Si può sbagliare il nome di qualcuno o di qualcosa.
Per simulare la confusione, spalancate gli occhi, fate un grande “Hoo” con la bocca e alzate le sopracciglia.
ISPIRAZIONE
L’ispirazione è la capacità della nostra mente di immaginare e creare cose come disegni, poesie, storie.
Per trovare ispirazione, socchiudiamo gli occhi, ci grattiamo leggermente la testa con un sorriso e facciamo finta di dipingere, scrivere o disegnare.
L’AFFETTO
Affetto significa essere toccati, avere pensieri positivi per un amico, un familiare o un animale domestico.
Qui si sorride, si pensa ai bei tempi, si abbraccia, si bacia, si dice a un amico che ci piace.
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L’ENNUI
La noia è presente quando ci troviamo in una situazione che non ci interessa. Non si vuole ascoltare la persona che si ha davanti o non si vuole fare nulla.
Per la noia, soffiamo forte, guardiamo in alto e ci guardiamo intorno.
DOLORE
Il dolore è una sensazione spiacevole che può far male. Un incidente può causare danni fisici. Il dolore può anche essere una sensazione di mancanza di qualcuno o qualcosa o di tristezza.
Per esprimere il dolore si alzano le sopracciglia, si strizzano gli occhi e si fanno smorfie.
E PER MAGGIORI INFORMAZIONI
COCO, PER BAMBINI AUTISTICI
COCO è un programma adattato ai bambini autistici che offre una raccolta di giochi educativi e cognitivi. Livelli di difficoltà crescenti permettono ai bambini di progredire al proprio ritmo. È inoltre fondamentale fare una pausa sportiva ogni 15 minuti di schermo per evitare la dipendenza.
ACCOMPAGNARE UN BAMBINO AUTISTICO
In questa guida ti daremo consigli pratici su come aiutare un bambino con autismo e su come stimolarlo e creare un legame con lui. Consigli utili e quotidiani per facilitare la vita di chi assiste familiari e professionisti.
ROBERTO, PER GLI ADULTI AUTISTICI
Adattato agli adulti con autismo, il programma ROBERTO offre una serie di giochi per sviluppare le conoscenze, migliorare la concentrazione e rafforzare le capacità mentali. ROBERTO è stato progettato per essere accessibile a tutti, pur mantenendo un occhio di riguardo per la salute mentale.
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